Vendita telematica, dal 5 novembre è obbligatoria
A partire dal 5 novembre le vendite forzate degli immobili pignorati incardinate presso il Tribunale di Roma dovranno obbligatoriamente effettuarsi con modalità telematiche.
Come infatti comunicato lo scorso 2 novembre dalla Presidente della Quarta sezione civile, Dott.ssa Bianca Ferramosca, anche il foro romano, dopo una complessa attività di organizzazione, si è adeguato a questa rivoluzione tecnologica nel settore dell’esecuzione immobiliare invero obbligatoria già dal 10 aprile 2018.
La tipologia di vendita telematica opzionata è quella sincrona mista, che consente la contemporanea partecipazione sia di offerenti collegati telematicamente che di soggetti presenti in sala innanzi al referente per la vendita. Tale modalità, da svolgersi con l’ausilio di un gestore designato dal giudice dell’esecuzione al momento dell’autorizzazione alla vendita, è stata infatti ritenuta quella maggiormente idonea a garantire il più ampio accesso alla procedura esecutiva.
Varie le incombenze poste in capo ai custodi, che dovranno: utilizzare il nuovo modulo di delega telematica; segnalare al giudice dell’esecuzione (in caso di procedure con numero di iscrizione pari ai fini dell’udienza ex art. 569 c.p.c) la presenza di eventuali giacenze su conti Unicredit; nonché avvalersi, al momento del primo accesso nell’immobile pignorato, del nuovo modulo di informativa all’esecutato/occupante, come già consigliato nelle “linee guida in materia di buone prassi nel settore delle esecuzioni immobiliari” deliberate nel 2017 dal CSM.
La vendita telematica troverà applicazione per quelle procedure per cui, a far data dal 5 novembre p.v., deve ancora essere emessa delega per le operazioni di vendita; diversamente, nelle procedure esecutive pendenti continueranno ad utilizzarsi le tradizionali modalità cartacee come anche la vecchia modulistica per la fissazione degli esperimenti di vendita.
Si rimanda al sito del Tribunale di Roma, sezione esecuzioni immobiliari, per tutte le specifiche su questa nuova tipologia di vendita immobiliare.
Prof. Avv. Sergio Scicchitano
Vendita telematica, dal 5 novembre è obbligatoria
A partire dal 5 novembre le vendite forzate degli immobili pignorati incardinate presso il Tribunale di Roma dovranno obbligatoriamente effettuarsi con modalità telematiche.
Come infatti comunicato lo scorso 2 novembre dalla Presidente della Quarta sezione civile, Dott.ssa Bianca Ferramosca, anche il foro romano, dopo una complessa attività di organizzazione, si è adeguato a questa rivoluzione tecnologica nel settore dell’esecuzione immobiliare invero obbligatoria già dal 10 aprile 2018.
La tipologia di vendita telematica opzionata è quella sincrona mista, che consente la contemporanea partecipazione sia di offerenti collegati telematicamente che di soggetti presenti in sala innanzi al referente per la vendita. Tale modalità, da svolgersi con l’ausilio di un gestore designato dal giudice dell’esecuzione al momento dell’autorizzazione alla vendita, è stata infatti ritenuta quella maggiormente idonea a garantire il più ampio accesso alla procedura esecutiva.
Varie le incombenze poste in capo ai custodi, che dovranno: utilizzare il nuovo modulo di delega telematica; segnalare al giudice dell’esecuzione (in caso di procedure con numero di iscrizione pari ai fini dell’udienza ex art. 569 c.p.c) la presenza di eventuali giacenze su conti Unicredit; nonché avvalersi, al momento del primo accesso nell’immobile pignorato, del nuovo modulo di informativa all’esecutato/occupante, come già consigliato nelle “linee guida in materia di buone prassi nel settore delle esecuzioni immobiliari” deliberate nel 2017 dal CSM.
La vendita telematica troverà applicazione per quelle procedure per cui, a far data dal 5 novembre p.v., deve ancora essere emessa delega per le operazioni di vendita; diversamente, nelle procedure esecutive pendenti continueranno ad utilizzarsi le tradizionali modalità cartacee come anche la vecchia modulistica per la fissazione degli esperimenti di vendita.
Si rimanda al sito del Tribunale di Roma, sezione esecuzioni immobiliari, per tutte le specifiche su questa nuova tipologia di vendita immobiliare.
Prof. Avv. Sergio Scicchitano
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]
Con la sentenza n. 30532/24 RG. n. 3103/2024, la Corte di Cassazione Sez III. Penale si è pronunciata sul ricorso avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Lecce in data 05/07/2023, annullando quest'ultima [...]
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]