Non c'è spazio per l’impugnazione se l’atto prodromico è definitivo

A cura dell'avv. Martina Macrì Come è noto, quando l’esattore deve intimare il pagamento al contribuente, invia una cartella esattoriale, dal momento della ricezione il destinatario ha 60 giorni di tempo per adempiere o impugnarla, viceversa, la cartella diventa definitiva. Spirato il termine di 60 giorni l’esattore potrà procedere all’esecuzione [...]

Impugnazione: il termine decorre sempre dal deposito della sentenza?

Con ordinanza n. 25727/2019 la Cassazione si è soffermata sulla decadenza dalla impugnazione per la tardiva presentazione del ricorso

Assemblea soci srl: la partecipazione spetta al nudo proprietario o all'usufruttuario

Con l'ordinanza del 27 aprile 2019, il Tribunale di Firenze si è soffermato sulla legittimazione del nudo proprietario di una quota sociale a partecipare all’assemblea dei soci di una srl convocata per l’approvazione del bilancio

Impugnazione del licenziamento, la ripartizione dell'onere della prova

La Cassazione, con sentenza n. 3822/2019, si è occupata della ripartizione dell’onere della prova tra datore di lavoro e lavoratore in caso di impugnazione del licenziamento avvenuto oralmente

Fascicolo di parte: chi è autorizzato al suo ritiro?

Con la circolare del 7 gennaio il Ministero della Giustizia ha fornito indicazioni univoche per il ritiro del fascicolo cartaceo di parte del procedimento civile definito in primo grado

Manca una chiara esposizione dei fatti: inammissibile il ricorso per Cassazione

Con la sentenza n. 30754/2018 la Cassazione ha ribadito la necessità di una chiara e precisa esposizione dei fatti di causa per rendere comprensibili i motivi di impugnazione

Opposizione a decreto ingiuntivo: quali vizi può far valere il condominio

Con l’ordinanza n. 3626/2018 la Cassazione è tornata nuovamente ad affrontare il valore della delibera che approva il bilancio condominiale e ripartisce la spesa fra tutti i condomini

Prescrizione, l'effetto estensivo della declaratoria di estinzione del reato

L'effetto estensivo ex articolo 587 c.p.p. della declaratoria di estinzione del reato per prescrizione non opera in favore del coimputato concorrente nello stesso reato non impugnante se la causa estintiva è maturata dopo l’irrevocabilità delle sentenza emessa nei confronti del medesimo

La richiesta di attestato di non proposto appello

La formula da utilizzare per richiedere la certificazione che attesti il passaggio in giudicato del provvedimento quando la sentenza non è oggetto di impugnazione nei termini di legge

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