Assegno di mantenimento: la sentenza della Suprema Corte

La Corte di Cassazione, con ordinanza 22743/2017, si è pronunciata in merito all’importo dell’assegno di mantenimento, a conclusione del giudizio di separazione personale

Rinnovazione dell’istruzione dibattimentale: la sentenza della Cassazione

L’obbligatorietà per il Giudice della Corte d’Appello di disporla in caso di reformatio in peius della sentenza di primo grado

Mediazione: può essere disposta anche in sede di appello

E’ quanto disposto con ordinanza della Corte d’appello di Milano, Sez. I, emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 22 marzo 2016

Termine lungo per ricorso in Cassazione: cosa succede in caso di sospensione feriale

La Corte di Cassazione, con ordinanza dell’11 novembre 2014 e depositata il 30 gennaio 2015, n. 1764 ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da una società avverso la sentenza della corte di Appello che aveva rigettato il reclamo proposto, ex art. 18 legge fallimentare, avverso la sentenza dichiarativa di fallimento [...]

Inibitoria fuori dall'atto di appello: la richiesta è ammissibile?

Con ordinanza del 17 dicembre 2014 la Corte di Appello di Roma, confermando un orientamento oramai consolidato, ha ritenuto inammissibile una richiesta di inibitoria presentata successivamente ed autonomamente rispetto all’atto di appello. Secondo il Collegio l’espressione “con riserva di formulare separata istanza di sospensione” contenuta nel gravame indica che l’appellante [...]

Di |2015-02-07T02:21:18+00:007 Febbraio 2015|Articoli, Diritto civile|0 Commenti

Come incidono gli interventi del Governo sulla professione di avvocato

Il Governo è intervenuto con forza nel decorso mese di agosto sulla nostra professione andando ad incidere pesantemente: – sull’accesso all’esercizio della professione, definendolo libero e senza limitazioni se non quelle fondate su espresse previsioni inerenti al possesso o al riconoscimento dei titoli previsti dalla legge per la qualifica e [...]

La valutazione delle prove assunte per la cessione del contratto di locazione

Con la pronuncia della Corte d’Appello sopra enunciata viene stabilito che nel caso di divieto di cessione del contratto di locazione o di sublocazione dell’immobile, pena la risoluzione di diritto del rapporto, è il locatore che, intendendosene avvalere, deve fornire la prova della sussistenza del fatto integrante la fattispecie prevista [...]

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