S.O.S. Affitti
Gli inquilini romani degli alloggi di proprietà degli Enti previdenziali pubblici (vedi inps, enpam..etc.) sono protagonisti di una battaglia per rivendicare il loro diritto alla casa.
In particolare, in questi anni, gli inquilini hanno lamentato quanto segue:
-Le reiterate richieste anomale da parte delle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti Previdenziali di oneri accessori per annualità pregresse prive di causali e giustificazioni di bilancio;
-La incomprensibile condizione posta dalle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti per il rinnovo del rapporto di locazione del pagamento di presunti adeguamenti contrattuali per periodi precedenti;
-La disapplicazione della Legge 410/2001 cd. Legge Salvi in tema di procedure di vendita del patrimonio immobiliare degli Enti e di quantificazione del prezzo di vendita;
-Lo stato fatiscente ed abbandonato degli stabili che non vengono curati adeguatamente dalle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti sebbene gli inquilini provvedano correttamente a pagare i relativi oneri;
-Il comportamento discriminatorio delle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti che perseguono solo determinati abusi di alcuni inquilini salvaguardando quelli compiuti da altri.
Il profondo disagio abitativo in cui versano migliaia di cittadini della Capitale acuito dalla attuale situazione economico-sociale che ha colpito la ns. nazione impone la immediata risoluzione della vicenda, ma ciò sarà possibile solo attraverso una massiccia partecipazione degli inquilini stessi.
Occorre quindi consorziarsi per essere uniti in questa battaglia, che dovrà essere combattuta non solo nelle associazioni di categoria e nei tribunali, ma anche e soprattutto in sede politica di talchè più saremo e più forti saremo.
S.O.S. Affitti
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-Le reiterate richieste anomale da parte delle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti Previdenziali di oneri accessori per annualità pregresse prive di causali e giustificazioni di bilancio;
-La incomprensibile condizione posta dalle società di gestione del patrimonio immobiliare degli Enti per il rinnovo del rapporto di locazione del pagamento di presunti adeguamenti contrattuali per periodi precedenti;
-La disapplicazione della Legge 410/2001 cd. Legge Salvi in tema di procedure di vendita del patrimonio immobiliare degli Enti e di quantificazione del prezzo di vendita;
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