L'istanza di riduzione del pignoramento nell'espropriazione presso terzi
Nel caso in cui il valore dei beni pignorati è superiore rispetto a quanto necessario per assicurare la garanzia del credito e all’importo delle spese e dei crediti per cui si procede, ovvero qualora il pignoramento sia eseguito presso più terzi (ex art. 546 comma 2 cpc), il debitore può chiedere la riduzione del pignoramento, ai sensi dell’art. 496 c.p.c., secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il Giudice, previa audizione delle altre parti – il creditore pignorante e degli altri creditori intervenuti – provvede con ordinanza non oltre venti giorni dalla suddetta istanza.
- Il provvedimento che accoglie o rigetta l’istanza di riduzione del pignoramento è impugnabile con l’opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 cpc.
- Presupposto necessario all’accoglimento dell’istanza di riduzione del pignoramento è che i beni pignorati siano almeno due o che si tratti di un bene divisibile in più parti.
L'istanza di riduzione del pignoramento nell'espropriazione presso terzi
Nel caso in cui il valore dei beni pignorati è superiore rispetto a quanto necessario per assicurare la garanzia del credito e all’importo delle spese e dei crediti per cui si procede, ovvero qualora il pignoramento sia eseguito presso più terzi (ex art. 546 comma 2 cpc), il debitore può chiedere la riduzione del pignoramento, ai sensi dell’art. 496 c.p.c., secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il Giudice, previa audizione delle altre parti – il creditore pignorante e degli altri creditori intervenuti – provvede con ordinanza non oltre venti giorni dalla suddetta istanza.
- Il provvedimento che accoglie o rigetta l’istanza di riduzione del pignoramento è impugnabile con l’opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 cpc.
- Presupposto necessario all’accoglimento dell’istanza di riduzione del pignoramento è che i beni pignorati siano almeno due o che si tratti di un bene divisibile in più parti.
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]
Con la sentenza n. 30532/24 RG. n. 3103/2024, la Corte di Cassazione Sez III. Penale si è pronunciata sul ricorso avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Lecce in data 05/07/2023, annullando quest'ultima [...]
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]