L’avviso ai creditori iscritti ex art. 498 c.p.c.
Nel caso in cui sia incardinata una procedura esecutiva immobiliare il creditore procedente, a norma dell’art. 498 c.p.c., deve notificare un avviso ai creditori che hanno un diritto di prelazione iscritto nei pubblici registri della pendenza della procedura stessa secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il termine di cinque giorni per la notifica dell’avviso, che decorre dal pignoramento, non è un termine perentorio ma in caso di mancata prova della notifica il Giudice dell’esecuzione non può provvedere sull’istanza di assegnazione/vendita;
- La modalità di notifica è disciplinata ai sensi dell’art. 137 c.p.c. e seguenti;
- L’avviso deve essere notificato ai creditori ipotecari nel domicilio eletto ai sensi dell’art. 2839 c.c..
L’avviso ai creditori iscritti ex art. 498 c.p.c.
Nel caso in cui sia incardinata una procedura esecutiva immobiliare il creditore procedente, a norma dell’art. 498 c.p.c., deve notificare un avviso ai creditori che hanno un diritto di prelazione iscritto nei pubblici registri della pendenza della procedura stessa secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il termine di cinque giorni per la notifica dell’avviso, che decorre dal pignoramento, non è un termine perentorio ma in caso di mancata prova della notifica il Giudice dell’esecuzione non può provvedere sull’istanza di assegnazione/vendita;
- La modalità di notifica è disciplinata ai sensi dell’art. 137 c.p.c. e seguenti;
- L’avviso deve essere notificato ai creditori ipotecari nel domicilio eletto ai sensi dell’art. 2839 c.c..
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]
Con la sentenza n. 30532/24 RG. n. 3103/2024, la Corte di Cassazione Sez III. Penale si è pronunciata sul ricorso avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Lecce in data 05/07/2023, annullando quest'ultima [...]
Recent posts.
Ritardo di 40 minuti al lavoro, vigilante licenziato: per la Cassazione il provvedimento è legittimo
Un uomo impiegato in attività di sicurezza presso una banca ha impugnato in tribunale il suo licenziamento, avvenuto a causa di un ritardo di 40 minuti. Se in primo grado il suo ricorso era stato [...]
Nella pronuncia del 4 Novembre la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo sottoporre il personale sanitario a eccessivi turni di reperibilità. Questo viene annunciato dal Codacons che riporta un’ordinanza della Corte di Cassazione riconoscendo [...]