Decreto "Salva Banche", chi può ottenere l'indennizzo forfettario automatico?
Nella seduta del 29 giugno 2016 è stato approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modifiche, del D.L. n. 59/2016 (c.d. Decreto Banche), recante disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione.
La legge di conversione (L. n. 119 del 30.06.2016) è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 2 luglio ed è entrata in vigore il 3 luglio 2016.
Il provvedimento definisce i criteri e le modalità per l’accesso al Fondo di solidarietà per l’indennizzo forfettario in favore dei risparmiatori penalizzati dal salvataggio delle 4 banche (Cariferrara, Etruria, Marche e Carichieti).
È stato previsto infatti un rimborso forfettario automatico, quindi senza bisogno di arbitrato, fino all’80% del valore dei titoli acquistati.
Per ottenere tale indennizzo forfettario automatico è richiesto:
- Che i titoli siano stati acquistati prima del 12 giugno 2014;
- Che il risparmiatore abbia un reddito lordo inferiore a 35mila euro o un patrimonio mobiliare di valore inferiore a 100mila euro.
Le domande dovranno essere presentate entro 6 mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione.
Per chi non rientri nei parametri reddituali di cui sopra o per coloro che pur rientrandovi auspicano un rimborso superiore alla soglia dell’80% sarà possibile ricorrere all’arbitrato dell’Anac.
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