Risultati per…
La Cassazione, con ordinanza n. 6326/2016, dichiara l’inammissibilità del ricorso redatto da un avvocato abilitato al patrocinio in Cassazione, in sostituzione di un difensore d’ufficio non abilitato, nominato ai sensi dell’art. 97 c.p.p.
Se il prelievo è fatto seguendo il protocollo medico la prova è usabile in un eventuale processo penale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con sentenza n. 4475/2016
Esclusa la remissione nei termini per impugnare la sentenza, se la parte è venuta a conoscenza in ritardo del verdetto perché ha consultato solo il registro cartaceo. È quanto statuito dalla Cassazione con sentenza n. 5043/2016.
Sufficiente l'impiego di qualsiasi forma di coazione per condizionare la libertà di scelta per configurare il reato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 5545/2016
Ultimi Articoli.
"Ferie forzate" al lavoratore: interviene la Corte di Cassazione
Con la recente ordinanza n. 24977/2022, la Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ha dichiarato illegittima la prassi – notevolmente diffusa soprattutto nei contesti aziendali di rilevanti dimensioni – di porre “forzatamente” in ferie il lavoratore, [...]
Reati societari e qualifica di amministratore di fatto
Con la sentenza n. 34381/2022, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. II penale, ha dichiarato inammissibile un ricorso proposto avverso l’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, adottata nell’ambito di un procedimento penale in [...]
Liti tributarie pendenti in Cassazione: è attiva la definizione agevolata
Con l’entrata in vigore, in data 16.09.2022, della legge n. 130/2022, si è proceduto alla definizione dei termini e delle modalità per la presentazione della domanda volta alla definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti in [...]