Recupera la mezzora di ritardo al lavoro: nessun diritto alla retribuzione

La Suprema Corte, con la sentenza depositata il 29 agosto 2014 n. 18462, ha ribadito il principio secondo il quale l’inosservanza dell’orario di lavoro è disciplinarmente sanzionabile. Nel caso di specie, il lavoratore iniziava la prestazione con mezz’ora di ritardo e, per recuperare tale ritardo, si tratteneva mezz’ora in più. [...]

Di |2014-09-11T20:22:30+00:0011 Settembre 2014|Articoli, Diritto del Lavoro|0 Commenti

PEC: l’avvocato è responsabile della gestione del suo indirizzo?

La Corte di Cassazione - con sentenza del 2 luglio 2014 - affrontando la questione delle comunicazioni digitali da parte della cancelleria, effettuate all’avvocato tramite PEC – posta elettronica certificata, puntualizza in particolare se sia necessario effettuare comunicazioni anche a mezzo telefax o a mezzo dell’ufficiale giudiziario, e se sia [...]

Il lavoratore sospeso e poi assolto ha diritto alla retribuzione nel periodo di sospensione?

La Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, con sentenza depositata il 22 maggio 2014, è tornata ad affrontare il tema della retribuzione del lavoratore, sospeso cautelarmente dall’incarico in quanto coinvolto in un procedimento penale. Stante la lacuna nel contratto collettivo di una specifica indicazione sulla corresponsione della retribuzione non percepita, in [...]

Va a caccia mentre è in malattia: il licenziamento è legittimo?

L’assenza del lavoratore subordinato, in malattia, durante la visita di controllo costituisce secondo Giurisprudenza costante un giustificato motivo soggettivo, per cui il datore di lavoro può procedere al licenziamento del dipendente quando vi è “un pregiudizio per il datore di lavoro dal rientro del lavoratore al termine della malattia”. La [...]

Impianto sotto sequestro: il lavoratore ha diritto allo stipendio?

Con sentenza n. 26953/2013 la Cassazione si trova ad affrontare la questione relativa alla domanda di un lavoratore volta a ottenere la condanna della ex società datrice al pagamento della retribuzione di una mensilità intera e di 20 giorni del mese di dicembre. Nel periodo in riferimento era stato allegato [...]

Registra di nascosto le parole dei colleghi, lavoratore licenziato

Licenziato il lavoratore che registra di nascosto le conversazioni dei colleghi per dimostrare il mobbing. «La condotta illecita fa venir meno il vincolo fiduciario con il capo compromettendo la futura collaborazione di gruppo» così si è espressa oggi la Cassazione, con sentenza n. 26143/2013. In questo modo la sezione Lavoro [...]

Di |2013-11-21T20:00:50+00:0021 Novembre 2013|Articoli, Diritto del Lavoro|0 Commenti

Troppe assenze per malattia? Licenziamento illegittimo se c'è mobbing

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con la sentenza n. 22538 del 2 ottobre 2013 ha statuito l’illegittimità del licenziamento del lavoratore assente per malattia oltre il periodo di comporto, laddove la malattia risulti riconducibile all'azione  “mobbizzante” che il datore di lavoro esercita su di lui con sanzioni disciplinari sproporzionate, [...]

Siti porno al lavoro, datore non può violare privacy in eventuale causa

Con sentenza n. 18443 del 1.8.2013, la Corte Suprema di Cassazione si è trovata a dover affrontare una questione attinente una contestazione disciplinare ad un dipendente di una casa di cura che, privo di autorizzazione, accedeva mediante il computer di lavoro a siti pornografici. Gli Ermellini hanno ritenuto che la [...]

Di |2013-09-26T09:00:51+00:0026 Settembre 2013|Articoli, Diritto del Lavoro|0 Commenti

Scarso rendimento? Legittimo il licenziamento

Secondo la Suprema Corte di Cassazione, che conferma con la sentenza n.2291/2013 il principio di diritto già affermato dalla stessa Corte (Cassazione sez. lavoro 22 gennaio 2009 n.1632), è legittimo il licenziamento intimato al lavoratore per scarso rendimento qualora sia risultato provato, sulla scorta della valutazione complessiva dell’attività resa dal [...]

Di |2013-09-20T16:39:33+00:0020 Settembre 2013|Articoli, Diritto del Lavoro|0 Commenti

Cassazione: obbligatorio risarcire lavoratore per le ferie non godute

L'art. 36 Cost. e l'art. 7 della direttiva 2003/88/CE garantisce il diritto irrinunciabile delle ferie ovvero quando le stesse in concreto non siano effettivamente fruite, anche senza responsabilità del datore di lavoro. Secondo i giudici della Cassazione (sent. n. 18168 del 26 luglio 2013) devono prevalere i principi UE, secondo [...]

Di |2013-09-09T18:02:06+00:009 Settembre 2013|Articoli, Diritto del Lavoro|0 Commenti
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