Squilibrio tra prestazioni? Il contratto non è nullo

novembre 8th, 2015|Articoli, Diritto commerciale e societario, Ermelinda Strollo|

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22567 depositata il 4 novembre 2015 nel richiamare la più recente giurisprudenza ha chiarito che “lo squilibrio economico originario non priva di causa il contratto, perché nel nostro ordinamento prevale il principio dell'autonomia negoziale, che opera anche con riferimento alla determinazione delle prestazioni corrispettive”. In altre parole e,

Fallimento, estensione al socio se non c'è pubblicità recesso

giugno 21st, 2015|Articoli, Claudio Grimaldi, Diritto commerciale e societario, Diritto fallimentare|

Con la sentenza n. 12838 del 31 maggio 2013 la Corte di Cassazione ha affermato l’importante principio secondo cui  “Il recesso del socio di società di persone, cui non sia stata data pubblicità, ai sensi dell'articolo 2290, secondo comma c.c., è inopponibile ai terzi, con ciò dovendosi intendere che non produce i suoi effetti al

Rinuncia ad azione di responsabilità contro ex amministratore: possibile solo se motivi specifici

marzo 21st, 2015|Articoli, Diritto commerciale e societario|

Con sentenza n. 20884/2010, emessa l’8 ottobre 2010, la Corte di Cassazione ha affermato l’importante principio secondo cui l’accordo con cui, ai sensi dell’art. 2393 del codice civile, la società rinunzia all’azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori per eventuali atti di mala gestio da loro eventualmente compiuti non può essere generico, ma deve

Giurisdizione e vendita internazionale di cose mobili: la pronuncia della Cassazione

novembre 27th, 2014|Articoli, Diritto civile, Diritto commerciale e societario|

Con l’ordinanza n. 24279, depositata in data 14 novembre 2014, le Sezioni Unite Civili della Corte Suprema di Cassazione si sono espresse sul tema della giurisdizione nell’ambito di controversie insorte in seguito a vendita internazionale di cose mobili. Il ragionamento posto in essere dalla Suprema Corte fa seguito ad una loro precedente sentenza (n. 13941/14)

Società partecipate dalla PA: ente e patrimonio restano privati

novembre 21st, 2014|Articoli, Diritto commerciale e societario|

Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione, pronunziandosi a Sezioni Unite, ha affermato l’importante principio secondo cui “Non sussiste la giurisdizione della Corte dei conti, bensì quella del giudice ordinario, nelle controversie afferenti la responsabilità per "mala gestio" imputabile ad amministratori di società a partecipazione pubblica, laddove il danno di cui si invochi il ristoro sia

Mancata notifica in sede società, è possibile notificare presso il legale rappresentante se non è citato nell’atto

ottobre 17th, 2014|Articoli, Diritto commerciale e societario|

Con ordinanza n. 19387/2014 la Suprema Corte ha rilevato che l’omessa indicazione nell’atto da notificare alla società del nominativo del legale rappresentante non è preclusivo di una successiva integrazione ai fini della notifica. La Corte di Cassazione ha precisato che la disposizione contenuta nell’art. 145 c.p.c. deve essere interpretata nel senso che all’esito di un’infruttuosa