Taxi contro Uber, via libera a Uber Black
Il Tribunale di Roma, con ordinanza del 26 maggio 2017, ha revocato la propria ordinanza del 7 aprile accogliendo il reclamo proposto da Uber contro la stessa
Pene inasprite per avvocati e magistrati, il testo alla Camera
Approvato dal Senato il ddl n. 2291 in materia di reati commessi in riferimento all'esercizio di attività giudiziarie
Licenziamento illegittimo, la sentenza della Cassazione
La sentenza n. 9875/2017 della Suprema Corte ha sancito la violazione dell’obbligo, da parte del datore di lavoro, di comunicare l’elenco dei lavoratori licenziati entro sette giorni dall’atto di recesso
Infortuni mortali sul posto di lavoro: la sentenza della Cassazione
Il caso di un lavoratore deceduto per una puntura d'insetto. La sentenza n. 8597/2017 della Cassazione condanna il datore di lavoro
Assegno di mantenimento: la rivoluzionaria sentenza della Cassazione
Nel giudizio di riconoscimento dell’assegno non bisognerà più tener conto del “tenore di vita analogo a quello avuto in costanza di matrimonio”. Lo ha stabilito la Suprema Corte con la sentenza n. 1150/2017
Assegno di mantenimento, la validità probatoria di certificazione medica privata
La Cassazione, con ordinanza n. 7153/2017 ha rigettato il ricorso di un marito, condannandolo al pagamento delle spese processuali
Notifica, la differenza tra inesistenza e nullità
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 7214/17, si è pronunciata in tema di notifiche
Calcio, il reato di lesioni personali durante una partita
Nessuna scriminante per chi non rispetta le regole del gioco. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 11991/2017
Separazione coniugi, la sentenza della Cassazione
Responsabilità della crisi e situazione reddituale non censurabili in sede di legittimità: rigettato il ricorso presentato da un marito con la sentenza n. 5510/2017
Maltrattamenti in famiglia: c'è reato anche se violenze interrotte per breve periodo
Con la sentenza n. 9962/2017 la Cassazione ha respinto il ricorso di un imputato per il quale si configurava il reato di cui all'art. 572 c.p.