Inibitoria fuori dall’atto di appello: la richiesta è ammissibile?

febbraio 7th, 2015|Articoli, Diritto civile|

Con ordinanza del 17 dicembre 2014 la Corte di Appello di Roma, confermando un orientamento oramai consolidato, ha ritenuto inammissibile una richiesta di inibitoria presentata successivamente ed autonomamente rispetto all’atto di appello. Secondo il Collegio l’espressione “con riserva di formulare separata istanza di sospensione” contenuta nel gravame indica che l’appellante non ha avanzato alcuna richiesta

Inibitoria fuori dall'atto di appello: la richiesta è ammissibile?

febbraio 7th, 2015|Articoli, Diritto civile|

Con ordinanza del 17 dicembre 2014 la Corte di Appello di Roma, confermando un orientamento oramai consolidato, ha ritenuto inammissibile una richiesta di inibitoria presentata successivamente ed autonomamente rispetto all’atto di appello. Secondo il Collegio l’espressione “con riserva di formulare separata istanza di sospensione” contenuta nel gravame indica che l’appellante non ha avanzato alcuna richiesta

La formula della settimana: l’atto di citazione in tribunale

febbraio 1st, 2015|Articoli, Formulario, Formulario Civile|

Chiunque voglia introdurre una causa dinanzi un Tribunale secondo il rito ordinario civile deve notificare alla controparte un atto secondo la formula che segue: - Atto citazione - Tribunale Non senza segnalare che: L'atto di citazione deve contenere: 1) l'indicazione del tribunale davanti al quale la domanda è proposta; 2) il nome, il cognome, la residenza

Curatela fallimentare: l'efficacia probatoria delle scritture contabili in un contenzioso con gli imprenditori

febbraio 1st, 2015|Articoli, Diritto fallimentare|

Con la sentenza n. 11017 del 9 maggio 2013 la Corte di Cassazione ha affermato l’importante principio secondo cui “L'art. 2710 c.c., che attribuisce efficacia probatoria tra imprenditori, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ai libri regolarmente tenuti, individua l'ambito operativo della sua speciale disciplina nel riferimento, necessariamente collegato, all'imprenditore ed al rapporto di impresa,

Curatela fallimentare: l’efficacia probatoria delle scritture contabili in un contenzioso con gli imprenditori

febbraio 1st, 2015|Articoli, Diritto fallimentare|

Con la sentenza n. 11017 del 9 maggio 2013 la Corte di Cassazione ha affermato l’importante principio secondo cui “L'art. 2710 c.c., che attribuisce efficacia probatoria tra imprenditori, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ai libri regolarmente tenuti, individua l'ambito operativo della sua speciale disciplina nel riferimento, necessariamente collegato, all'imprenditore ed al rapporto di impresa,