Vizi facilmente riconoscibili, la locazione resta comunque valida
Con sentenza n. 10282, depositata il 20 maggio 2015, la Suprema Corte ha chiarito che se il conduttore, all’atto della stipulazione del contratto di locazione, non ha denunciato i difetti della cosa da lui conosciuti o facilmente conoscibili, deve ritenersi che egli abbia – in modo implicito – rinunciato a farli valere, accettando la cosa