Giudizi di impugnazione, le conseguenze della mancata integrazione del contraddittorio
La Suprema Corte, con sentenza n. 891/2016, ha ribadito il principio della natura perentoria del termine di integrazione del contraddittorio
La Suprema Corte, con sentenza n. 891/2016, ha ribadito il principio della natura perentoria del termine di integrazione del contraddittorio
La firma di Andrea Mascherin e Giorgio Santacroce sui documenti, uno per la materia civile e tributaria, uno per la materia penale. L’obiettivo? Favorire la chiarezza e la sinteticità degli atti processuali.
La formula da utilizzare dalla parte soccombente qualora in primo grado venga emessa una sentenza parziale ex art. 278 c.p.c. ovvero ex art. 279, comma 2 n. 4 c.p.c., per differire la proposizione dell'impugnazione della sentenza dopo la pronuncia definitiva
L'atto scritto strumento necessario e insostituibile per garantire validità alla volontà degli effetti negoziali. Lo ha stabilito la sentenza n. 25140/2015 della Cassazione
La sentenza della I Sezione Civile in contrasto col recente orientamento della Cassazione per cui una simile prescrizione costituisce una violazione della libertà personale
Secondo la sentenza n. 47/2016 il diritto alla definizione del processo in un tempo ragionevole è valido anche davanti al giudice amministrativo