Caparra affitto: conduttore può esigerne restituzione se locatore non fa richiesta danni
Nello specifico la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 3882 del 13 novembre 2014 e depositata in data 25 febbraio 2015, ha accolto il ricorso depositato cassando la sentenza impugnata, osservando che l’obbligo di restituzione del deposito cauzionale si configura in capo al locatore una volta conclusa la locazione con la restituzione del bene.
La Suprema Corte ha espressamente richiamato i precedenti giurisprudenziali (Sentenze nn. 14655/2002 e 9442/2010) secondo i quali “ove il locatore trattenga la somma anche dopo il rilascio dell’immobile da parte del conduttore, senza proporre domanda giudiziale per l’attribuzione, in tutto o in parte, della stessa copertura di specifici danni subiti, il conduttore può esigerne la restituzione”.
Caparra affitto: conduttore può esigerne restituzione se locatore non fa richiesta danni
Nello specifico la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 3882 del 13 novembre 2014 e depositata in data 25 febbraio 2015, ha accolto il ricorso depositato cassando la sentenza impugnata, osservando che l’obbligo di restituzione del deposito cauzionale si configura in capo al locatore una volta conclusa la locazione con la restituzione del bene.
La Suprema Corte ha espressamente richiamato i precedenti giurisprudenziali (Sentenze nn. 14655/2002 e 9442/2010) secondo i quali “ove il locatore trattenga la somma anche dopo il rilascio dell’immobile da parte del conduttore, senza proporre domanda giudiziale per l’attribuzione, in tutto o in parte, della stessa copertura di specifici danni subiti, il conduttore può esigerne la restituzione”.
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