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Assegno a favore di soggetto diverso del beneficiario: responsabile la banca

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 12477 del 21.05.2018 si sono pronunciate sulla responsabilità della banca che paghi un assegno non trasferibile a persona diversa dal beneficiario. Nel caso di specie l’incasso aveva ad oggetto un assegno di traenza non trasferibile; tale titolo viene emesso [...]

Di |2018-05-28T09:01:25+00:0028 Maggio 2018|Articoli, Diritto civile, Giulia Colicchio|0 Commenti

Investe il pedone fuori dalle strisce: è omicidio colposo

“Secondario l’azzardo compiuto dal pedone. L’automobilista, difatti, avrebbe dovuto rispettare il limite di velocità, e tenere una condotta più prudente, trovandosi su un tratto di strada trafficato e in prossimità di un incrocio”. È quanto statuito dalla Suprema Corte di Cassazione sez. IV Penale con sentenza n. 22019/2018, depositata il [...]

Di |2018-05-28T08:59:51+00:0028 Maggio 2018|Articoli, Chiara Cavallaro, Diritto Penale|0 Commenti

Concorso in aggravamento danno, sentenza nulla al Tribunale di Crotone

Il Tribunale di Crotone ha condannato Tizio e Caio per bancarotta fraudolenta aggravata. Nel processo si era costituito parte civile, Sempronio. In caso di condanna, come noto, si applicano gli artt. 538 e 539 del codice di procedura penale. L’art.538 recita: «Quando pronuncia sentenza di condanna, il giudice decide sulla [...]

Di |2014-02-28T09:00:36+00:0028 Febbraio 2014|Articoli, Diritto Penale|0 Commenti

Concorso materiale nel reato: necessaria menzione condotta nel capo d'imputazione

Il Gup di Napoli, ha condannato Mevio per concorso in tentato omicidio di Negidio. Mevio è stato altresì condannato per una prima missione di morte, conclusasi con la tragica uccisione di un innocente, scambiato per Negidio. Il capo d’imputazione specifica così i ruoli concorsuali: «Tizio quale mandante, Caio e Sempronio [...]

Di |2014-02-20T15:00:54+00:0020 Febbraio 2014|Articoli, Diritto Penale|0 Commenti

Atto di precetto, tre formule in base al titolo esecutivo conseguito

Il patrocinatore che ha conseguito un titolo esecutivo (vedi sentenza, ordinanza, decreto ingiuntivo, assegno, cambiale) per avviare il procedimento di esecuzione, in caso di inadempimento del debitore deve redigere, ai sensi e per gli effetti del’art. 480 c.p.c., atto di precetto di pagamento secondo le tre formule che seguono, contraddistinte [...]

Di |2014-02-15T09:42:19+00:0015 Febbraio 2014|Articoli, Formulario, Formulario Penale|0 Commenti

S.O.S. Affitti

Gli inquilini romani degli alloggi di proprietà degli Enti previdenziali pubblici (vedi inps, enpam..etc.) sono protagonisti di una battaglia per rivendicare il loro diritto alla casa. In particolare, in questi anni, gli inquilini hanno lamentato quanto segue: -Le reiterate richieste anomale da parte delle società di gestione del patrimonio immobiliare [...]

Di |2013-04-27T12:19:49+00:0027 Aprile 2013|SOS Affitti|0 Commenti

Competenza del giudice della famiglia in materia di separazione

In materia di competenza del giudice di famiglia occorre chiarire se nel procedimento di separazione il giudice sia competente a conoscere di altre questioni oltre quelle specificatamente indicate dalla legislatore quali l’assegnazione della casa coniugale, il regime di affidamento (condiviso o esclusivo) dei figli e i provvedimenti per il mantenimento [...]

Di |2012-07-27T14:30:42+00:0027 Luglio 2012|Articoli, Diritto di famiglia|0 Commenti

Elementi del delitto di truffa: artifizi e raggiri

Affinchè si configuri il delitto di truffa di cui all’art. 640 c.p. è necessario che un soggetto, inducendo al vittima in errore tramite artifizi e raggiri procuri a sé o ad altro soggetto un ingiusto profitto o un altrui danno. L’artifizio è collegabile alla “mise en scène” e, cioè, ad [...]

Di |2012-07-26T14:30:23+00:0026 Luglio 2012|Articoli, Diritto Penale|0 Commenti

Cessione del contratto di locazione ad uso abitativo. Il consenso deve risultare da un atto scritto

Nel giudizio in oggetto la ricorrente riteneva di essere l’unica e legittima conduttrice di un immobile avuto in comodato dall’originario conduttore. Il proprietario dell’edificio non avrebbe eccepito alcunché in ordine alla provenienza del pagamento del canone da un soggetto estraneo al rapporto, costituendo tale circostanza un’accettazione tacita del proprietario in [...]

Di |2012-07-25T15:47:29+00:0025 Luglio 2012|Articoli, Locazioni e condominio|0 Commenti
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