Casa, convivenza more uxorio e detenzione qualificata: la pronuncia della Cassazione
La Corte di cassazione con la sentenza del 28 novembre 2013 – 2 gennaio 2014, n. 7 ha affermato che in considerazione del rilievo sociale ormai assunto dalla famiglia c.d. di fatto, il convivente more uxorio – spogliato dell’appartamento – sia legittimato alla tutela possessoria.
In particolare, a parere dei Giudici di Piazza Cavour il convivente more uxorio del comodatario dell’appartamento ha sullo stesso, “un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità, tale da assumere i connotati tipici di una detenzione qualificata, che ha titolo in un negozio di tipo familiare”.
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