
Rinvio delle udienze e sospensione dei termini relativi ai procedimenti civili e penali: la lettura orientata a cura dell'avv. Talotta
Il Governo ha emanato il decreto legge n. 18 del 17.03.2020 che è stato pubblicato in G.U. Serie Generale n. 70 del 17.03.2020; le sue disposizioni, in virtù dell’art. 127, sono entrate in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione. Detto Decreto ha abrogato quando precedentemente stabilito con i precedenti decreti che avevano generato non poche confusioni ed all’esito dei quali si era ritenuto – in tema di sospensione dei termini – di non considerare i termini processuali sospesi.
Il nuovo decreto legge, all’art. 83 comma 22, abroga espressamente gli articoli 1 e 2 del decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 e detta nuove disposizioni specifiche.
Il decreto regolamenta l’emergenza in due distinte fasi:
A. Periodo dal 9 marzo al 15 aprile di blocco totale delle udienze con le eccezioni previste nel medesimo articolo e di cui da contezza di seguito;
B. Periodo dal 16 aprile al 30 giugno; durante detto periodo è rimessa la gestione ai poteri organizzativi dei dirigenti degli uffici giudiziari (presidente della Corte di Appello, Presidenti degli Ordini, Capo della Procura).
Clicca quì per consultare il documento completo di lettura orientata al D.L., a cura dell’ Avv. MARIA RAFFAELLA TALOTTA
Fonte foto: database Freepik

Rinvio delle udienze e sospensione dei termini relativi ai procedimenti civili e penali: la lettura orientata a cura dell'avv. Talotta
Il Governo ha emanato il decreto legge n. 18 del 17.03.2020 che è stato pubblicato in G.U. Serie Generale n. 70 del 17.03.2020; le sue disposizioni, in virtù dell’art. 127, sono entrate in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione. Detto Decreto ha abrogato quando precedentemente stabilito con i precedenti decreti che avevano generato non poche confusioni ed all’esito dei quali si era ritenuto – in tema di sospensione dei termini – di non considerare i termini processuali sospesi.
Il nuovo decreto legge, all’art. 83 comma 22, abroga espressamente gli articoli 1 e 2 del decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 e detta nuove disposizioni specifiche.
Il decreto regolamenta l’emergenza in due distinte fasi:
A. Periodo dal 9 marzo al 15 aprile di blocco totale delle udienze con le eccezioni previste nel medesimo articolo e di cui da contezza di seguito;
B. Periodo dal 16 aprile al 30 giugno; durante detto periodo è rimessa la gestione ai poteri organizzativi dei dirigenti degli uffici giudiziari (presidente della Corte di Appello, Presidenti degli Ordini, Capo della Procura).
Clicca quì per consultare il documento completo di lettura orientata al D.L., a cura dell’ Avv. MARIA RAFFAELLA TALOTTA
Fonte foto: database Freepik
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]
Con la sentenza n. 192, pubblicata il 3 dicembre 2024, la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla Legge 26/06/2024, n. 86, meglio conosciuta come la legge Calderoli, a seguito dei ricorsi presentati da quattro Regioni: [...]
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]