La comparsa di costituzione in appello con appello incidentale
Ai sensi dell’art. 343 c.p.c., l’appello incidentale si propone, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta, all’atto della costituzione in cancelleria, nelle forme e nei termini di cui all’articolo 166 c.p.c. regolante la costituzione in giudizio innanzi il Tribunale.
Il codice, inoltre, prevede la possibilità di proporre impugnazione incidentale tardiva (art. 334 c.p.c.) in favore della parte contro la quale è stata proposta impugnazione e quelle chiamate ad integrare il contraddittorio a norma dell’art. 331 c.p.c., anche qualora per esse sia decorso il termine o abbiano fatto acquiescenza.
L’efficacia dell’impugnazione incidentale tardiva, tuttavia, risulta inscindibilmente legata all’ammissibilità dell’impugnazione principale.
Pertanto, a seguito della declaratoria di inammissibilità dell’appello principale, l’impugnazione incidentale tardiva, differentemente dall’incidentale tempestiva, perderebbe ogni efficacia.
Avv. Sergio Scicchitano
La comparsa di costituzione in appello con appello incidentale
Ai sensi dell’art. 343 c.p.c., l’appello incidentale si propone, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta, all’atto della costituzione in cancelleria, nelle forme e nei termini di cui all’articolo 166 c.p.c. regolante la costituzione in giudizio innanzi il Tribunale.
Il codice, inoltre, prevede la possibilità di proporre impugnazione incidentale tardiva (art. 334 c.p.c.) in favore della parte contro la quale è stata proposta impugnazione e quelle chiamate ad integrare il contraddittorio a norma dell’art. 331 c.p.c., anche qualora per esse sia decorso il termine o abbiano fatto acquiescenza.
L’efficacia dell’impugnazione incidentale tardiva, tuttavia, risulta inscindibilmente legata all’ammissibilità dell’impugnazione principale.
Pertanto, a seguito della declaratoria di inammissibilità dell’appello principale, l’impugnazione incidentale tardiva, differentemente dall’incidentale tempestiva, perderebbe ogni efficacia.
Avv. Sergio Scicchitano
Recent posts.
Con la sentenza n. 192, pubblicata il 3 dicembre 2024, la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla Legge 26/06/2024, n. 86, meglio conosciuta come la legge Calderoli, a seguito dei ricorsi presentati da quattro Regioni: [...]
In tema di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, meglio noto come caporalato, è intervenuta una recente sentenza (n. 43662/2024) della seconda sezione penale della Corte di cassazione, offrendo una rilevante interpretazione in merito all’applicabilità [...]
Supplenza annuale come “prospettiva di insegnamento” che giustifica l’accesso alla carta del docente
Con la sentenza 26.11.2024, il Tribunale del Lavoro di Verona ha riconosciuto il diritto dei docenti con supplenze annuali ad usufruire della Carta del Docente, disponendo la condanna del Ministero dell’Istruzione al risarcimento di una [...]
Recent posts.
Con la sentenza n. 192, pubblicata il 3 dicembre 2024, la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla Legge 26/06/2024, n. 86, meglio conosciuta come la legge Calderoli, a seguito dei ricorsi presentati da quattro Regioni: [...]
In tema di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, meglio noto come caporalato, è intervenuta una recente sentenza (n. 43662/2024) della seconda sezione penale della Corte di cassazione, offrendo una rilevante interpretazione in merito all’applicabilità [...]