
L'atto di citazione per querela di falso
Gli artt. 163 e 221 c.p.c. stabiliscono, in combinato disposto, che la querela di falso può proporsi tanto in via principale quanto in corso di causa in qualunque stato e grado di giudizio, finché la verità del documento non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato, secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- se la querela di falso è proposta con atto principale il Tribunale sarà chiamato a pronunciarsi in composizione collegiale;
- il Collegio investito del giudizio sulla querela di falso in via principale non sarà tenuto a sindacare preliminarmente la rilevanza del documento impugnato in ordine ai fatti che si intendono dimostrare, ciò risultando necessario solo in caso di querela di falso proposta in via incidentale, ossia in corso di causa.

L'atto di citazione per querela di falso
Gli artt. 163 e 221 c.p.c. stabiliscono, in combinato disposto, che la querela di falso può proporsi tanto in via principale quanto in corso di causa in qualunque stato e grado di giudizio, finché la verità del documento non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato, secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- se la querela di falso è proposta con atto principale il Tribunale sarà chiamato a pronunciarsi in composizione collegiale;
- il Collegio investito del giudizio sulla querela di falso in via principale non sarà tenuto a sindacare preliminarmente la rilevanza del documento impugnato in ordine ai fatti che si intendono dimostrare, ciò risultando necessario solo in caso di querela di falso proposta in via incidentale, ossia in corso di causa.
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 170 del 7 gennaio 2025, ha affermato un principio di rilevante impatto in materia di licenziamento e tutela dei lavoratori disabili. Secondo la Suprema Corte, il datore di [...]
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]