
L'istanza di riduzione del pignoramento nell'espropriazione presso terzi
Nel caso in cui il valore dei beni pignorati è superiore rispetto a quanto necessario per assicurare la garanzia del credito e all’importo delle spese e dei crediti per cui si procede, ovvero qualora il pignoramento sia eseguito presso più terzi (ex art. 546 comma 2 cpc), il debitore può chiedere la riduzione del pignoramento, ai sensi dell’art. 496 c.p.c., secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il Giudice, previa audizione delle altre parti – il creditore pignorante e degli altri creditori intervenuti – provvede con ordinanza non oltre venti giorni dalla suddetta istanza.
- Il provvedimento che accoglie o rigetta l’istanza di riduzione del pignoramento è impugnabile con l’opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 cpc.
- Presupposto necessario all’accoglimento dell’istanza di riduzione del pignoramento è che i beni pignorati siano almeno due o che si tratti di un bene divisibile in più parti.

L'istanza di riduzione del pignoramento nell'espropriazione presso terzi
Nel caso in cui il valore dei beni pignorati è superiore rispetto a quanto necessario per assicurare la garanzia del credito e all’importo delle spese e dei crediti per cui si procede, ovvero qualora il pignoramento sia eseguito presso più terzi (ex art. 546 comma 2 cpc), il debitore può chiedere la riduzione del pignoramento, ai sensi dell’art. 496 c.p.c., secondo la formula che segue:
Non senza segnalare che:
- Il Giudice, previa audizione delle altre parti – il creditore pignorante e degli altri creditori intervenuti – provvede con ordinanza non oltre venti giorni dalla suddetta istanza.
- Il provvedimento che accoglie o rigetta l’istanza di riduzione del pignoramento è impugnabile con l’opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 cpc.
- Presupposto necessario all’accoglimento dell’istanza di riduzione del pignoramento è che i beni pignorati siano almeno due o che si tratti di un bene divisibile in più parti.
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 170 del 7 gennaio 2025, ha affermato un principio di rilevante impatto in materia di licenziamento e tutela dei lavoratori disabili. Secondo la Suprema Corte, il datore di [...]
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]