
Truffe allo sportello bancomat, la Banca può essere responsabile?
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 806, depositata in data 19 gennaio 2016, ha stabilito che nel caso di truffa da parte di terzi allo sportello bancomat è responsabile la banca, quando elude il proprio dovere di diligenza professionale previsto dall’art. 1176, II comma, c.c.
Nel caso di specie i giudici di merito hanno ritenuto che l’indebito prelievo fosse ascrivibile al comportamento del correntista vittima di una truffa da parte di una persona ignota.
Invece secondo gli Ermellini il direttore dell’istituto bancario non ha adottato tutte le misure idonee a garantire la sicurezza del correntista, poiché quando è venuto a conoscenza del non funzionamento dello sportello bancomat non ha tempestivamente provveduto al controllo del medesimo sportello, ritenendolo pertanto responsabile dell’illecito.

Truffe allo sportello bancomat, la Banca può essere responsabile?
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 806, depositata in data 19 gennaio 2016, ha stabilito che nel caso di truffa da parte di terzi allo sportello bancomat è responsabile la banca, quando elude il proprio dovere di diligenza professionale previsto dall’art. 1176, II comma, c.c.
Nel caso di specie i giudici di merito hanno ritenuto che l’indebito prelievo fosse ascrivibile al comportamento del correntista vittima di una truffa da parte di una persona ignota.
Invece secondo gli Ermellini il direttore dell’istituto bancario non ha adottato tutte le misure idonee a garantire la sicurezza del correntista, poiché quando è venuto a conoscenza del non funzionamento dello sportello bancomat non ha tempestivamente provveduto al controllo del medesimo sportello, ritenendolo pertanto responsabile dell’illecito.
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 27695 emessa in data 25.10.2024, ha stabilito che è illegittimo il licenziamento disciplinare di un lavoratore autore di furto di merce – scaduta e di modico valore – [...]
La recente sentenza della Corte di Cassazione in merito all’incidente che causava la morte del passeggero, stabilisce una responsabilità diretta e inequivocabile del conducente riguardo alla sicurezza dei passeggeri, con particolare attenzione all’uso delle cinture [...]
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Recent posts.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 27695 emessa in data 25.10.2024, ha stabilito che è illegittimo il licenziamento disciplinare di un lavoratore autore di furto di merce – scaduta e di modico valore – [...]
La recente sentenza della Corte di Cassazione in merito all’incidente che causava la morte del passeggero, stabilisce una responsabilità diretta e inequivocabile del conducente riguardo alla sicurezza dei passeggeri, con particolare attenzione all’uso delle cinture [...]