
Contratti di locazione in nero: niente sfratti fino al 31 dicembre 2015
Il Decreto Legge n. 47 del 28 marzo 2014, convertito con modifiche dalla Legge n. 80/2014 ha fatto salvi, fino al 31.12.2015 gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base dei contratti di locazione registrati ai sensi dell’art. 3, commi 8 e 9 del D.lgs n. 23/2011.
Le disposizioni citate prevedevano un canone agevolato per coloro che avessero provveduto a denunciare i contratti di locazione c.d. “in nero”.
La norma, come noto, era stata dichiarata illegittima, per eccesso di delega, dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 50/2014.
L’intervento del Governo, dunque, ha posto fine all’incertezza che si era venuta a creare all’indomani della pronuncia della Consulta sicché, come osservato dal Tribunale di Roma in recenti ordinanze, “certamente non vi è luogo per ordinare il rilascio e va disposto il mutamento del rito giacché non sussisterebbe la morosità denunciata o quantomeno la colpa”.

Contratti di locazione in nero: niente sfratti fino al 31 dicembre 2015
Il Decreto Legge n. 47 del 28 marzo 2014, convertito con modifiche dalla Legge n. 80/2014 ha fatto salvi, fino al 31.12.2015 gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base dei contratti di locazione registrati ai sensi dell’art. 3, commi 8 e 9 del D.lgs n. 23/2011.
Le disposizioni citate prevedevano un canone agevolato per coloro che avessero provveduto a denunciare i contratti di locazione c.d. “in nero”.
La norma, come noto, era stata dichiarata illegittima, per eccesso di delega, dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 50/2014.
L’intervento del Governo, dunque, ha posto fine all’incertezza che si era venuta a creare all’indomani della pronuncia della Consulta sicché, come osservato dal Tribunale di Roma in recenti ordinanze, “certamente non vi è luogo per ordinare il rilascio e va disposto il mutamento del rito giacché non sussisterebbe la morosità denunciata o quantomeno la colpa”.
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]