Spese di riparazione anticipate: ecco quando il condomino ha diritto al rimborso
Con sentenza n. 3707/2014 la Suprema Corte richiamando un suo precedente orientamento (Cass. 3.7.2000 n. 8876), afferma che i lavori di ristrutturazione eseguiti in maniera unilaterale, senza l’urgenza e l’indifferibilità, non ammettono rimborsi se la spesa non è stata adeguatamente deliberata.
Nel caso in esame una coppia cita in giudizio gli inquilini dell’appartamento ad essi sovrastante chiedendo la ripartizione delle spese anticipate per i lavori di consolidamento dei solai, del lastrico e della relativa pavimentazione.
Secondo la Cassazione i lavori furono eseguiti senza una sufficiente giustificazione, in quanto furono dichiarati necessari solo sulla base di un sommario esame e di un calcolo teorico, peraltro presentato dopo quattro anni dall’esecuzione dei lavori, di talchè il rimborso non è dovuto.
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