Caso fortuito e responsabilità negli incidenti stradali: i chiarimenti della Cassazione
Con la sentenza n. 21233 del 17/09/2013, la Cassazione si è soffermata sulla disciplina di cui all’art. 2051 c.c.. Rispetto alle strade aperte al pubblico transito, le norme in tema di responsabilità per danni da cose in custodia sono applicabili in riferimento alle situazioni di pericolo connesse alla struttura o alle pertinenze della strada, mentre è configurabile il caso fortuito in relazione a quelle situazioni provocate dagli stessi utenti, ovvero da una repentina e non specificamente prevedibile alterazione dello stato della cosa, che, nonostante l’attività di controllo e la diligenza impiegata allo scopo di garantire un intervento tempestivo, non possa essere rimossa o segnalata, per difetto del tempo strettamente necessario a provvedere.
Nel caso in esame è stata confermata dalla Cassazione la sussistenza del caso fortuito per il sinistro occorso ad un guidatore che aveva urtato un bidoncino lasciato da altro utente sulla strada e della cui presenza l’ente gestore della strada non era stato informato.
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