Accesso documentazione bancaria: i requisiti per l'ammissibilità della domanda
Con ordinanza del 18.7.2013, a conferma del decreto inaudita altera parte emesso il 3.5.2013, il Tribunale di Roma ha affermato innanzitutto l’ammissibilità di una domanda proposta ai sensi dell’art. 700 c.p.c. finalizzata ad una pronuncia di condanna ad un facere consistente nella consegna di copia fronte/retro di assegni bancari accreditati e addebitati sul conto corrente.
Sempre, secondo il Tribunale, la domanda del correntista può limitarsi all’indicazione degli elementi minimi indispensabili all’individuazione dei documenti richiesti (ex multis Cass. 13.7.2007 n. 15669).
Nel caso di specie tali elementi erano rappresentati dalla data dell’operazione e dell’importo dell’assegno senza che risulti rilevante la circostanza che i numeri degli assegni fossero errati.
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