
Condominio: la corretta individuazione del condomino moroso
Con la pronuncia in epigrafe è stato ribadito dal Tribunale di Tivoli l’obbligo da parte del condominio, qualora intenda recuperare gli oneri comuni, di individuare correttamente il condomino moroso sia in relazione ai suoi dati anagrafici sia in riferimento al fatto che sia il reale proprietario dell’appartamento.
In applicazione di tale principio il Tribunale di Tivoli ha dichiarato nullo un decreto ingiuntivo emesso a favore di un condominio contro un soggetto non ben identificato e che comunque, all’epoca dell’emissione del titolo, non era più l’effettivo proprietario dell’immobile a cui si riferiva la morosità.
Con detta sentenza il Tribunale di Tivoli si è attenuto alla costante giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione secondo cui: “in caso di azione giudiziale dell’amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità” (Cass. n. 5035/2002; Cass. n. 1627/2007 e Cass. n. 22089/2007).
Sentenza del Tribunale di Tivoli n. 101 deL 26.01.2011
Sergio Scicchitano

Condominio: la corretta individuazione del condomino moroso
Con la pronuncia in epigrafe è stato ribadito dal Tribunale di Tivoli l’obbligo da parte del condominio, qualora intenda recuperare gli oneri comuni, di individuare correttamente il condomino moroso sia in relazione ai suoi dati anagrafici sia in riferimento al fatto che sia il reale proprietario dell’appartamento.
In applicazione di tale principio il Tribunale di Tivoli ha dichiarato nullo un decreto ingiuntivo emesso a favore di un condominio contro un soggetto non ben identificato e che comunque, all’epoca dell’emissione del titolo, non era più l’effettivo proprietario dell’immobile a cui si riferiva la morosità.
Con detta sentenza il Tribunale di Tivoli si è attenuto alla costante giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione secondo cui: “in caso di azione giudiziale dell’amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità” (Cass. n. 5035/2002; Cass. n. 1627/2007 e Cass. n. 22089/2007).
Sentenza del Tribunale di Tivoli n. 101 deL 26.01.2011
Sergio Scicchitano
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]
Con la sentenza n. 192, pubblicata il 3 dicembre 2024, la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla Legge 26/06/2024, n. 86, meglio conosciuta come la legge Calderoli, a seguito dei ricorsi presentati da quattro Regioni: [...]
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]